Impugnati i giudizi di performance contro la A.S.L. BT
La procedura per valutare la segretaria provinciale dell’Associazione Avvocatura Degli Infermieri per la performance del 2022 è stata illegale.
Inutile elencare qui tutte le violazioni che sono state commesse dai dirigenti, ma ciò che è importante è che ha vinto la legalità: il ricorso è stato accolto in pieno e il giudizio è passato da 86/100 a 100/100, con conseguente ricalcolo del premio di produttività, comprensivo di bonus.
La A.S.L., alla fine, ha dovuto accettare l’esito della procedura di revisione e, pur procrastinando fino al 30 dicembre 2024 la delibera di ratifica della Commissione della Struttura Tecnica Permanente istituita presso l’Organismo Indipendente di Valutazione, ha corretto la valutazione senza però specificare le motivazioni… naturalmente.
Purtroppo per la A.S.L., anche per la performance del 2023 sono state commesse le medesime violazioni e si attende ancora l’audizione dei ricorrenti (tutti iscritti A.A.D.I.), ma è probabile che questa volta l’A.A.D.I. agirà in Tribunale per chiedere la condanna della A.S.L. e un’inchiesta da parte del Ministero della Pubblica Amministrazione (Dipartimento della Funzione Pubblica) che, proprio sulla performance, ha attivato un controllo nazionale sulla base del D.Lgs. n. 150/2009.
Vi terremo informati.
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