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Oltre alla tutela giuridico-legale della professione e della persona, l’Associazione ADOSS affronta le problematiche squisitamente giuridiche che riguardano tutti i professionisti sanitari e di interesse sanitario.

L’Associazione Avvocatura degli Operatori Sanitari e Sociosanitari, fondata ex art. 39 Costituzione, nasce da un’idea di unità e partecipazione di tutti i sanitari e il personale di interesse sanitario alla vita professionale e istituzionale della propria categoria in risposta ai datori di lavoro che rappresentano l’ostacolo principale all’emancipazione professionale ed alle sigle sindacali generaliste e di categoria.

L’idea originale ha preso spunto dall’AADI, che negli anni ha avuto un enorme successo, ma limitatamente alle attività legali non essendo di fatto un sindacato e non potendo quindi sedere ai tavoli delle trattative sindacali. Ma visto che crediamo nell’associazionismo serio, unito, competente e morale che potrebbe essere la soluzione all’attuale sistema gestito dai sindacati generalisti abbiamo deciso di costituire una nuova associazione, questa volta di natura sindacale ed entrare nella federazione FISI Nazionale, ogni associazione manterrà la propria identità costitutiva ma lavoreremo fianco a fianco per far emergere le storture del sistema sindacale tradizionale.

Oltre alla tutela del singolo socio per ogni questione che attiene la sfera giuridico-legale della professione e della persona, l’Associazione ADOSS affronterà le problematiche squisitamente giuridiche che riguardano tutti i professionisti sanitari e di interesse sanitario, attraverso lo studio approfondito della legislazione e della giurisprudenza sanitaria, trarrà spunti e postulati di diritto che intende diffondere tra i propri soci per formarli ed aggiornarli sulla disciplina legale della professione.

Ma si occuperà anche degli aspetti squisitamente sindacali e lo farà attraverso la FISI nazionale, l’iscrizione del singolo socio sarà infatti interamente devoluta alla FISI Nazionale che di contro, rilascerà incarichi ai segretari aziendali, provinciali e regionali, con la doppia dicitura AADOSS-FISI.

Insieme alla FISI lavoreremo per valorizzare tutte le professioni sanitarie di comparto attraverso l’abolizione dell’esclusività di rapporto, il riconoscimento della libera professione e il riconoscimento dell’indennità di esclusività. Come, ad esempio, le battaglie attualmente in corso al Tribunale di Salerno della FISI è far riconoscere in capo agli Enti l’obbligo del pagamento della tassa di iscrizione all’ordine del singolo profilo professionale del personale afferente alle professioni sanitarie (Infermieri, Tecnici sanitari, Fisioterapisti, ostetriche ecc.). 

Tale pagamento, infatti, spetterebbe solo a chi non è in regime di esclusività nel proprio Ente pubblico o privato che sia, ma noi volgiamo e crediamo che invece questo debba essere a totale carico delle aziende datrici di lavoro siano esse enti pubblici che privati.

Per il personale O.S.S. l’AADOSS e la FISI propongono una valorizzazione generale della figura dell’operatore sociosanitario che dovrebbe entrare di diritto e con pari dignità all’interno dell’equipe assistenziale. Infatti, l’O.S.S. è un operatore che è parte integrante dell’equipe, in un’ottica multidisciplinare, a sostegno dei bisogni di salute degli utenti. 

Proponiamo anche un riconoscimento economico dovuto alla categoria superiore, col passaggio degli OSS dalla categoria BS alla categoria C e al riconoscimento di alcune indennità che al momento non vengono elargite. 

Per tali motivi è stata costituita la Categoria FISI Professioni Sanitarie, Amministrative, Tecniche e Sociali. Elaborando istituti giuridici civili, penali, amministrativi, erariali, contrattuali e disciplinari.

A seguito della pandemia da SARS-COV 2 i sanitari hanno ritrovato il loro ruolo centrale e saranno quindi destinati a divenire fulcro del sistema sanitario e professionista partecipe dell’evoluzione giuridico-sanitaria europea.

I temi principali sui quali si impegnerà l’AADOSS insieme alla FISI saranno appunto tutti i temi sindacali, contrattuali, e giuslavoristici, utilizzando strategie di informazione legale e di tutela che verranno poste in atto dagli uffici legali dell’associazione sindacale per contrastare questi fenomeni.

L’AADOSS e la FISI intendono ramificarsi su tutto il territorio nazionale istituendo uffici legali in ogni foro che, attraverso avvocati convenzionati ed aggiornati in collaborazione anche con l’ufficio legale centrale dell’AADI, che fornirà le indicazioni legali già ampiamente affrontate negli anni ed insieme forniranno consulenze appropriate e tutela diretta ai soci.

Porre queste basi è propedeutico ad ogni tipo di dialogo con le istituzioni pubbliche e private in veste di interlocutori privilegiati.

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