L’AADI propone al Governo Italiano di separare dal contratto nazionale della sanità gli Inferm
Le riforme legislative che hanno interessato anche recentemente le professioni sanitarie (V. per esempio D.M. 13 marzo 2018), prevedono l’obbligatorietà dell’iscrizione all’albo professionale (con i limiti che conosciamo e che sono in esame della magistratura) e l’obbligo di acquisire n. 150 crediti/triennio di aggiornamento E.C.M.; oltre a tali oneri, non a titolo gratuito, le professioni sanitarie sono sottoposte a ulteriori vincoli che le rendono più vulnerabili rispetto a